I supporti e le resistenze sono alla base dell’analisi tenica del trading, vengono utilizzati come strumenti previsionali in tutto il mondo e sono una delle più importanti strategie esistenti al momento.
Il loro utilizzo non si limita solo al mondo del trading ma, più in generale, viene applicato a molti campi scientifici o dove ci sono serie storiche molto lunghe da analizzare, infatti riusciamo a capirne meglio l’andamento futuro e a “prevederne” il range di valore entro il quale si collocherà.

Cosa sono le resistenze nelle opzioni binarie?

La resistenza nelle opzioni binarie è quel prezzo che, generalmente, fa da tetto massimo al valore dello strumento misurato in un determinato arco temporale, infatti, come possiamo vedere dal grafico sottostante, il valore cambia in continuazione ma difficilmente andrà al di sopra della fascia di prezzo ( resistenza) impostata.
Questo succede perchè vedendo aumentare il prezzo e sapendo che il valore dello strumento si sta avvicinando alla resistenza, i trader inizieranno a vendere dato che a breve il prezzo scenderà con una probabilità molto alta, infatti questo comportamento verrà replicato da molti altri trader che influenzeranno il mercato.
Tutti gli operatori cominceranno a vendere il prezzo scenderà e continuerà a oscillare fino a che non toccherà il supporto ( o di nuovo la resistenza).

grafico resistenza supporto


Cosa significa il termine supporto?

Il supporto rappresenta quella fascia di prezzo la quale funge da limite inferiore, sotto al quale il valore dello strumento misurato difficilmente scende. In questo caso la situazione è opposta a quella delle resistenze cioè dato che il valore dello strumento si sta avvicinando al supporto i trader sanno che il valore, a breve, si alzerà e quindi cominceranno a comprare lo strumento che invertirà la sua tendenza verso la resistenza.

grafico supporto e resistenza

Il meccanismo dei supporti e delle resistenze ha principalmente due tipi di avvisi con i quali ci può indicare l’andamento futuro:

  1. SEGNALI DI RIMBALZO: possiamo vedere un segnale di rimbalzo quando il prezzo dello strumento misurato tocca il supporto e si dirige verso la resistenza invertendo la sua direzione.
  2. SEGNALI DI ROTTURA: nel momento in cui il prezzo dello strumento supera il supporto o la resistenza in maniera netta allora diciamo che è un segnale di rottura infatti si verrà a creare una nuova resistenza o  supporto.

grafico rottura supporto resistenza


Come applicare i supporti e le resistenze?

Per sfruttare al meglio la strategia dei supporti e delle resistenze bisogna conoscere l’andamento storico del prezzo dello strumento e valutare di quanto sia variato nel tempo, infatti le resistenze e i supporti devono essere impostati su valori max e min rispettivamente ma l’intervallo di tempo considerato deve essere scelto in maniera accurata e non casuale.

Gli elementi fondamentali di questa strategia sono principalmente 3:

Il periodo di riferimento preso in considerazione è il primo elemento fondamentale da analizzare: le resistenze ed i supporti sono applicati ad un valore max e min (relativo) dello strumento, più il range di tempo considerato è ampio più il valore delle resistenze e supporti è maggiore e sicuro (poichè aumentando il range il min e max aumenteranno sicuramente).
Bisogna ricordare che le variazioni di valore molto brusche possono essere dovute a fattori esterni straordinari (come nell’immagine sottostante), come per esempio la Brexit, e che quindi devono essere presi con le molle poichè è vero che mostrano un valore di prezzo ma è anche vero che ciò è dovuto a un fattore più unico che raro e che quindi possono essere non considerate nel momento in cui tracciamo i supporti e le resistenze.

grafico nuovo supporto resistenza

Il secondo elemento fondalmentale sono i supporti, che dovranno essere impostati a valori mediamente recenti, quindi una settimana di tempo come detto prima, poichè in questo modo hanno ancora un valore previsionale, infatti impostare i supporti a valori antecedenti molti mesi non è di norma una buona strategia, anche se bisogna sempre valutare ogni singolo caso poichè alcuni strumenti vengono scambiati molto di più rispetto ad altri.

Il terzo ed ultimo elemento sono le resistenze che vengono impostati in maniera simile ai supporti, in generale però, con un po’ di esperienza, vedremo che le resistenze offrono un valore  più veritiero rispetto ai supporti, questo succede perchè tendenzialmente quando c’è una notizia negativa il mercato si lascia trascinare più facilmente rispetto ad una buona notizia e questo è possibile constatarlo in quasi tutti i mercati che hanno un volume di scambi quotidiano importante.

Impostare resistenze e supporti “datati” permette di essere molto più sicuri nelle nostre strategie poichè una volta che vi è un rimbalzo (o una rottura) del supporto o della resistenza significa che sicuramente ci sarà un’inversione di tendenza di prezzo dello strumento, questa dipenderà direttamente dalla volatilità del mercato in quel momento.

grafico resistenza


Applicare la strategia delle resistenze e dei supporti

Applicare la strategia è molto semplice se vi è chiaro quanto detto sopra, infatti basta seguire l’andamento dello strumento e vedere quando sfonda (o rimbalza) sul supporto o sulla resistenza.
Per semplicità vi mostreremo tutte e 4 le soluzioni possibili che vi possono capitare applicando questa strategia:

Il prezzo dello strumento supera la resistenza: come potete vedere dall’immagine qui sotto, il prezzo del sottostante ( in questa caso specifico l’argento) ha superato la resistenza che durava da circa un mese, in questo caso dobbiamo valutare se comprare una CALL e puntare sul rialzo anche dopo la rottura della resistenza oppure comprare direttamente la PUT e quindi puntare sulla caduta del valore del prezzo. In questi casi se la causa del rialzo del prezzo è dovuta a fattori esterni importanti e straordinari allora punteremo sul rialzo anche dopo la rottura della resistenza, viceversa se è dovuto a fattori non direttamente imputabili all’argento allora compreremo una PUT e scommetteremo sul ribasso del valore.
Infatti come vediamo dall’immagine il valore dell’argento non rimane per molto tempo oltre il il valore della resistenza proprio perchè non ci sono fattori esterni che hanno influenzato l’andamento, però poichè è stata superata una resistenza che durava da un mese circa, si nota un decrescita molto forte del valore e quindi avremmo fatto bene a comprare una PUT.

grafico punto di rottura


Il prezzo dello strumento rimbalza sulla resistenza: se il valore dell’argento non supera ma rimbalza soltanto sul valore della resistenza allora dobbiamo comprare una PUT perchè sicuramente il valore diminuirà a breve, questo accade perchè gli operatori di mercato sanno che il prezzo dell’argento è troppo alto rispetto al vero valore intrinseco e inizieranno a vendere

punto di rimbalzo resistenza


Il prezzo dello strumento supera il supporto: stesso discorso visto in precedenza, il valore dell’argento supera il valore del supporto e anche di molto, come possiamo vedere nell’immagine sotto, la durata però è molto breve quindi a meno che non siamo dei trader professionisti e vogliamo guadagnare su qualsiasi movimento conviene comprare una CALL poichè a breve si verificherà un aumento del prezzo.

grafico punto di rottura supporto


Il prezzo dello strumento rimbalza sul supporto: qui sotto potete vedere un classico esempio di supporto molto forte infatti più volte l’argento lo tocca senza mai “superarlo”. Questo succede soprattutto quando il supporto “invalicabile” è nato da un evento importante che ormai viene preso come punto di riferimento da tutti gli operatori del mercato, come potrebbe essere la Brexit o il valore più basso raggiunto durante una crisi del mercato.
Nel caso in cui la resistenza ( o il supporto) non siano molto forti e stabili, per esempio una resistenza che dura da una settimana, allora una serie di rimbalzi può segnalare una futura rottura a breve.

grafico punto di rimbalzo supporto


Applicare la strategia con le opzioni binarie

Nel caso delle opzioni binarie ( 30 secondi, 60 secondi, 120 secondi, 5 minuti, 10 minuti) il ragionamento diventa più complesso infatti non è facile intuire quale opzione binaria a tempo comprare.
Vi consigliamo di investire con le opzioni binarie classiche e valutare voi quando disinvestire, in questo modo avrete molta più liberta di azione e potrete anche fare esperienza che è l’elemento fondamentale per agire sui mercati, infatti per poter decidere se comprare un azione binaria a 30 secondi o quella a 5 minuti bisogna aver maturato una comprensione dello strumento finanziario in oggeto molto alta ed in più bisogna capire veramente il motivo per cui ci sarà un rialzo o ribasso. Vi ricordiamo infatti che un rialzo (o un ribasso) può essere causato da fattori straordinari ed esterni e che quindi questa crescita sarà persistente nel periodo oppure potremmo avere un rialzo (ribasso) dovuto soltanto ad oscillazioni normali del mercato.

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